Questa è l'ultima immagine che pubblico nelle Cronache di Särna in quanto tali, e chiudo con uno dei miei soggetti preferiti: una betulla dorata. Dopo 11 anni è ora di cambiare: quest'inverno vedrà la luce la nuova versione del mio sito Exuvia che ha raggiunto i 18 anni di vita (o chiuderà del tutto, questo ancora devo deciderlo) e le Cronache continueranno come semplici post del blog omnicomprensivo che prevedo di avviare al suo interno.
Grazie a tutti quelli che le hanno seguite e arrivederci al nuovo appuntamento. Disabitata, in pessime condizioni e anche un po' sbilenca (seppure non si veda dalla foto)... ma pur sempre una casa. A occhio avrà un secolo di storie odori voci sulle spalle stanche, più o meno come la mia, qui a Särna e a pochi metri da questa.
A volte è bello lasciare da parte l'espressione grafica e i grandi scenari e uscire di casa con solo un'ottica normale per guardare con altri occhi gli scorci di "casa".
La lista di incontri alla finestra in questi 10 anni è lunga e diversi scatti sono finiti in queste Cronache: dai picchi rossi a quello cenerino, dai caprioli (aficionados del giardino) ai beccofrusoni, allo sparviere e persino il merlo dal collare. É proprio lo scoiattolo, però, la presenza costante di questa decade (non sempre il medesimo, immagino...), e quella che saluto sempre con maggior piacere.
Ed è anche la prima volta che di riflesso riesco a fotografare “la” finestra – e di conseguenza la mia casa – rimaste impresse nella pupilla di ematite del suo perfetto profilo. (cliccare sulla foto per ingrandirla) E arrivano i beccofrusoni. E le cesene, i tordi sasselli; a frotte, a ondate. Ma soprattutto sono i beccofrusoni che aspetto. La foto è di un'ora fa, scattata stando seduto alla medesima scrivania da cui sto scrivendo in questo momento. Life is beautiful.
Nesseby, Varanger: una località famosa tra gli appassionati di birdwatching e i fotografi naturalisti. Una solitaria e candida chiesa lignea - l'unica rimasta integra nella regione dopo gli incendi appiccati dai nazisti nell'ultima guerra mondiale - presidia un sito di grande suggestione: lo sguardo corre a 360° su spiagge, basse scogliere e zone di marea. Un hot spot per avvistamenti di prim'ordine, non l'unico nel fiordo di Varanger ma certo uno dei più affascinanti e produttivi. Non è stato il caso durante il mio recente viaggio: osservazioni scarse e distanti.
La chiesa in sè, tuttavia, è un soggetto che merita attenzione e un po' di tempo da spendere nel cercare qualche inquadratura diversa dalla solita cartolina... con l'aiuto di un paio di passeri compiacenti. In un modo o nell'altro, gli uccelli riescono a non deludere mai, al Varanger.
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Tutti i contenuti del sito: © Vitantonio Dell'Orto, tutti i diritti riservati Vivo in Svezia, a Särna (Dalarna). Le Cronache sono un diario per immagini della natura (ma non solo) della zona e di tutte le aree scandinave che visito nel mio lavoro fotografico.
Il mio libro: "La mia Svezia - Storie di un fotografo italiano al Nord" è disponibile presso l'editore.
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October 2018
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